29/11/2021

Il decreto-legge del 6 novembre 2021, n. 152, recante Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, in vigore dallo scorso 7 novembre, ha introdotto importanti novità in relazione alla gestione del fine vita degli impianti fotovoltaici.

In particolare, l’art. 19 del decreto, allo scopo dichiarato di definire gli obblighi dei produttori per una corretta gestione dell’attività di smaltimento degli impianti fotovoltaici giunti ad esaurimento, ha aggiunto inter alia due periodi all’art. 24-bis, co. 1, del d.lgs. 14 marzo 2014 n. 49, il quale reca la disciplina in materia di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, c.d. RAEE, in attuazione della Direttiva comunitaria 2012/19/UE.

Le novità introdotte con l’inserimento di tali periodi prevedono, da un lato, che il trattenimento delle somme a garanzia finanziaria della corretta gestione dei pannelli fotovoltaici, già previsto per i moduli fotovoltaici sostituti o dismessi ai sensi dell’art. 40, co. 3 del d.lgs. n. 49/2014, avverrà, da parte del Gestore dei Servizi Energetici anche nei casi di “revamping” (ammodernamento tecnologico) o di “repowering” (ripotenziamento) degli impianti esistenti che usufruiscono del Conto energia.

Dall’altro, l’estensione della garanzia finanziaria a tali fattispecie comporterà che gli importi trattenuti dal Gestore saranno restituiti ai soggetti responsabili degli impianti soltanto all’esito di una puntuale verifica della documentazione che dia prova di una gestione del fine vita esercitata secondo le disposizioni di legge.

La novità è di particolare rilievo, in quanto modifica la disciplina previgente in vista dei nuovi obiettivi in materia di energie rinnovabili individuati dal PNRR. Si stima, infatti, che i target di produzione da fotovoltaico incrementeranno le normali azioni di revamping o repowering degli impianti esistenti. Sicché, proprio in vista dei futuri interventi di sostituzione dei moduli installati, il legislatore ha ritenuto necessario precisare e chiarire in maniera puntuale gli aspetti specifici della gestione finanziaria del fine vita dei medesimi.

Ma, ancor di più, al fine di tutelare il legittimo affidamento degli operatori, in vista dei numerosi investimenti previsti dal PNRR in tale materia, la norma individua e definisce il percorso corretto dell’applicazione del principio di responsabilità estesa dei produttori dei pannelli fotovoltaici installati e di quelli nuovi e, al contempo, incarica l’amministrazione competente in materia, ossia il Gestore dei Servizi Energetici, di provvedere alle trattenute dalle tariffe incentivate, definendo modalità e tempi della vigilanza sugli adempimenti già in essere per i produttori dei pannelli e per i produttori di energia elettrica da fotovoltaico incentivato.

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