Con il provvedimento n. 53159 del 21 febbraio 2024, l’agenzia delle Entrate ha esteso il termine per l’invio delle comunicazioni relative ai bonus edilizi dal 16 marzo al 4 aprile 2024. Questa proroga riguarda le spese sostenute nel 2023 per il superbonus e altri bonus edilizi, nonché le rate residue dei bonus degli anni 2020, 2021 e 2022. La decisione segue le richieste di protrazione dei termini avanzate da parte di varie entità professionali, tra cui il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, e si configura come una risposta alle esigenze di maggiore flessibilità nella gestione delle pratiche fiscali.

In aggiunta, la proroga interessa anche l’invio dei dati relativi agli interventi sul risparmio energetico e di ristrutturazione effettuati nel 2023 sulle parti comuni condominiali. Gli amministratori di condominio sono quindi tenuti a trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate una comunicazione contenente i dati delle spese sostenute, con l’indicazione delle quote imputate ai singoli condòmini. Tuttavia, è stata introdotta una novità: i condomini in cui tutti i partecipanti hanno optato per la cessione del credito o per lo sconto in fattura sono esonerati dalla trasmissione dei dati.

Per quanto riguarda la procedura di invio, le comunicazioni relative agli interventi sulle unità immobiliari possono essere inviate tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate o mediante i canali telematici dell’ente. Per gli interventi che non richiedono il visto di conformità, la comunicazione può essere inviata direttamente dal beneficiario della detrazione o da un intermediario abilitato. Invece, per gli interventi sulle parti comuni degli edifici, la comunicazione deve essere inviata dall’amministratore di condominio o, in assenza di questo, da un condòmino incaricato.

Dopo l’invio, l’Agenzia delle Entrate rilascia una ricevuta che attesta l’accettazione o lo scarto della comunicazione, con la possibilità di annullare e sostituire la comunicazione entro il quinto giorno del mese successivo all’invio. Questo meccanismo offre una flessibilità aggiuntiva e assicura che eventuali errori possano essere corretti in tempo utile.

In conclusione, la proroga del termine per l’invio delle comunicazioni dei bonus edilizi e le nuove condizioni di esonero rappresentano un adeguamento normativo che facilita la gestione delle agevolazioni fiscali. Queste disposizioni offrono ai contribuenti e agli amministratori di condominio maggior tempo e chiarezza nelle procedure, sostenendo così il processo di riqualificazione edilizia e di efficienza energetica in Italia.